Le antenne sono disponibili in un mucchio di forme e dimensioni diverse, ma sono tutte progettate per lo stesso scopo - per rilevare una frequenza di onde radio molto specifica. Troverai antenne che vanno dai lunghi fili metallici che spuntavano da una radio FM a qualcosa di più rotondo come una parabola satellitare, o persino un pezzo di rame strettamente sintonizzato su un PCB. In un trasmettitore, le antenne sono utilizzate per inviare le onde radio e nei ricevitori, verranno utilizzate per il rilevamento su una frequenza radio. Tutte le antenne hanno tre caratteristiche distinte da cui vengono misurate, tra cui:

* Direzione. Per alcuni tipi di antenna, come un dipolo, l'antenna deve essere montata nella direzione corretta, rivolta verso la direzione della trasmissione delle onde radio. Alcuni tipi di antenna, come quelli trovati in una radio FM, non hanno bisogno di essere orientati in una direzione specifica e possono catturare i segnali delle onde radio da qualsiasi angolazione.

* Guadagno. Il guadagno di un'antenna descrive quanto aumenterà il segnale. Ad esempio, se accendi una vecchia TV analogica, probabilmente otterrai un'immagine, solo sfocata. Ciò è dovuto al fatto che la custodia metallica e i componenti della TV fungono da antenna. Ma inserisci un'antenna direzionale effettiva e sarai in grado di aumentare il segnale e ottenere un'immagine migliore. Maggiore è il guadagno, misurato in decibel (dB), migliore sarà la ricezione.

* Larghezza di banda. Infine, l'ampiezza di banda di un'antenna è la sua particolare gamma di frequenze utili. Maggiore è la larghezza di banda, più onde radio possono essere rilevate. Questo è l'ideale per i televisori in quanto consente loro di ottenere più canali. Ma per cose come il tuo smartphone che richiede solo un'onda radio specifica, una larghezza di banda completa non è necessaria.